Bio Finocchio semi 50g

COSA SONO I SEMI DI FINOCCHIO

Nome Botanico: Foeniculum vulgare

I semi di finocchio sono conosciuti in tutto il mondo. Il loro utilizzo in cucina, e per uso medicinale, risale a tempi molto antichi.

I semi di finocchio hanno un colore delicato che mescola una tonalità chiara di verde con una sfumatura beige.

Il profumo è dolce, inconfondibile, e richiama i toni aromatici della liquirizia e dell’anice.

USO IN CUCINA DEI SEMI DI FINOCCHIO

i semi di finocchio vengono utilizzati in unione con diversi ingredienti e per diverse preparazioni. Si trovano frequentemente come componente in ricette contemporanee e tradizionali, in alcuni insaccati, formaggi, in diverse tipologie di pane e prodotti da forno, carni, zuppe, dolci, infusi e liquori.

I semi di finocchio fanno parte di ingredienti in alcuni mix di spezie come il panch phoron, il ras el hanout, le 5 spezie cinesi o il Tamaro (unione di spezie tipica di Vicenza e provincia).

PROPRIETA’ DEI SEMI DI FINOCCHIO

I semi di finocchio hanno molteplici proprietà che agiscono in particolar modo sull’apparato digerente. Contengono una buona quantità di fibre, flavonoidi, vitamine, sali minerali e ne è consigliato il consumo alle donne in fase di allattamento poiché aiutano nella produzione del latte.

I benefici di questo ingrediente si possono ottenere assumendo anche semplici tisane o infusi.

I semi di finocchio vengono consigliati per

• ridurre il gonfiore addominale
• agevolare la digestione
• alleviare dolori e fastidi legati a crampi intestinali o allo stomaco
• attenuare processi infiammatori dell'apparato digerente
• disintossicare
• prevenire varie patologie che interessano il colon

CURIOSITA’ SUI SEMI DI FINOCCHIO

I semi di finocchio si ricavano da una pianta erbacea perenne tipica della zona mediterranea, in realtà sono i frutti di questa particolare erba, ma vengono erroneamente chiamati semi.

“Farsi infinocchiare”, modo di dire entrato in uso comune in tutta Italia da tempo immemore, è un monito a non farsi ingannare. Questa raccomandazione deriva dall’abitudine poco onesta di alcuni gestori di osterie. Si trattava di correggere il sapore del vino cattivo con semi di finocchio, ingrediente che confondeva gusto e olfatto al consumo della bevanda.